Bentrovati!

Un saluto! Sono un autocostruttore alle prime armi e sto portando a termine la costruzione di una deriva 10 piedi e come si sa l'appetito vien mangiando... In realtà questa prima realizzazione è servita a misurare le mie capacità e ad affinarle in vista di progetti più ambiziosi. Già da qualche tempo sto scandagliando il web alla ricerca del prossimo progetto e, dopo lunghe incertezze tra desideri, presunti costi e tempo a disposizione, mi sono innamorato dell'Hirundo 750; da qui la decisione di iscrivermi al forum al fine di attingere il maggior numero di informazioni in previsione del futuro lavoro.
Se posso permettermi trovo veramente lodevole la disponibilità dei piani di studio e, soprattutto, della lista di materiali. Il primo passo, infatti, sarà informarmi con i fornitori di quello che potrebbe essere il costo dei materiali così da avere un'idea più chiara del costo globale.
Complimenti quindi per il sito, il blog ed il forum. Spero di concretizzare al più presto i progetti e diventare vostro cliente.
Buon Vento,
Alessandro

Benvenuto nel forum, Alessandro
Hai scelto un percorso giusto: una piccola deriva per iniziare e fare esperienza con tecniche e materiali, e poi un bel cabinato come l'Hirundo... Dai anche un'occhiata anche ai vecchi forum, dove c'è tanto da consultare  
Leo.

Approfitto della tua presenza nel post, stavo cercando di calcolare quanto mi verrebbe a costare l'Hirundo in materiali, ma se per l'epossidica c'è poca da dire, 75kg sono 75 kg, non capisco quale potrebbe essere il giusto tessuto di vetro aa prendere sul sito nautikit.

Scusa non sempre sono al PC anche se magari risulto online... a volte mi dimentico il PC acceso
Per il tessuto dovremmo sentire Cristian, il progettista di modernwoodenboat, ma lo study plan parla di 30kg di biassiale 500g/mq. (noi abbiamo in stock il 400 o il 600, ma cambia poco) che corrispondono a 50/60 metri lineari.

ciao ad Alessandro e a tutti, anzitutto ringrazio pubblicamente Leo per aver ridato vita al forum, punto di incontro e di scambio di pareri utilissimo, vera memoria storica, e molto più "longevo " dei social, che sò tanto comodi, ma se devi cercare delle info uscite mesi prima sono un gran mal di testa, troppo volatili e centrati sui qui ed ora come sono.

Hirundo 750: la barca n.1 è ormai quasi ultimata, cabina chiusa pannelli tuga installati , interni quasi finiti "al rustico" e impianti impostati, motore entrobordo imbarcato; Salvatore e Bruno hanno perso un pò dell'abbrivio iniziale , complici impegni di lavoro , ma credo e spero la barca andrà in acqua entro l'anno ; di qualche settimana fa la mail di un costruttore sudamericano che sta iniziando pure lui la costruzione;
per il biassiale come ha già detto Leo cambia poco, passare dal 500 al 600 g/m2 può gravare la barca di 15 kg in più, un' inezia.
Condivido anche l'idea di iniziare costruendosi una derivetta che può dare la confidenza necessaria nell'uso di strumenti e materiali per dire "ok, si pouò fare" e partire con lo spirito giusto per le costruzioni più impegnative.

Autocostruzione come inizio di un lavoro: mi piace qui dare questo spunto, proprio uno dei due Barbamasu da autocostruttore sull Hirundo 750 è passato a dare un importante contributo da professionista ai lavori di upgrade del class 40 del suo conterraneo Gaetano Mura , che a Ottobre partirà per un tentativo di record sul giro del mondo nella sua classe , non male davvero.